Da qualche tempo la nostra azienda è in crisi. Alcuni colleghi sono stati convocati dal capo e si sono sentiti dire che non servono più. Potrebbe capitare anche a noi. O forse è già accaduto e il mondo ci è crollato addosso. Che cosa possiamo fare per riprendere in mano la nostra vita? Questo libro ci invita a ricominciare da noi stessi, utilizzando il tempo che ora abbiamo a disposizione per riscoprire passioni dimenticate, sogni nel cassetto e progetti mai realizzati. Siamo risorse, non disoccupati, ed è dalle nostre capacità che può scaturire il cambiamento. Anche se il «posto fisso» non è più garantito, possiamo batterci per far valere i nostri diritti ed esplorare nuove strade per rimetterci in gioco. Attraverso suggerimenti dettati dall'esperienza, l'autrice si rivolge a tutti coloro che hanno perso, stanno perdendo o temono di perdere il lavoro, accompagnandoli passo passo attraverso le varie fasi, dai primi segnali di crisi al licenziamento, dall'inerzia forzata alla progettazione di un nuovo percorso esistenziale e lavorativo. Perché il dramma può diventare un'opportunità, e se il nostro cammino si è temporaneamente bloccato, domani ripartirà verso un'altra direzione, e saremo noi alla guida.