Béatrice Millêtre
Piccola guida per persone intelligenti che non sanno di esserlo
Esistono due tipi di intelligenza: una più intuitiva e globale, l'altra più analitica e sequenziale. Roger W. Sperry (Nobel per la medicina nel 1981) ha localizzato nei due emisferi cerebrali l'origine dei due diversi tipi di funzionamento mentale, che in genere coesistono nella stessa persona, ma con prevalenza dell'uno sull'altro. Emisfero sinistro: verbale, analitico, razionale, tendente a passare dall'astratto al concreto... Emisfero destro: non verbale, distico, sintetico, visivo-spaziale, intuitivo, creativo, tendente alla visione d'insieme e al passaggio dal concreto all'astratto... Grazie a impulsi nervosi più veloci, chi usa questo emisfero riesce a cogliere ed elaborare più stimoli contemporaneamente e a creare idee e soluzioni innovative. Per quanto scienza, cultura e sistema educativo privilegino la struttura di pensiero analitico-razionale (che si ritrova nella maggioranza), la società da sempre riconosce e valorizza il talento degli intuitivi, che vengono solitamente definiti "creativi" (e costituiscono un'importante minoranza del 30%).